In questo caldo infernale sembra scontato pensare di trovare grandi fiumi epigliaciali che formano i mulini, così pensai due anni fa, ma poi quando arrivammo nella parte superiore dove abbiamo sempre esplorato le grotte più profonde, non trovammo che piccoli mulini al massimo di 25 m di profondità (articolo del 20 ottobre 2015).
Così quest'anno mi decido ad andare a verificare, come sarebbe corretto fare sempre prima di organizzare un campo autunnale, la reale possibilità di trovare ingressi interessanti sulla superficie del Morteratsch.
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La fronte glaciale - Foto C. Congiu |
Sabato 29 luglio siamo io, Luca e Cristian del GGS, insieme a Maukal, Daniela, Silvano, Dino, Ivan e Becky di Milano. Le previsioni non sono delle migliori quindi partiamo col dubbio di non trovare un bel meteo. Invece fin dall'inizio troviamo un bel cielo azzurro, che a parte qualche annuvolamento temporaneo, ci accompagnerà per tutta la giornata.
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Uno dei mulini più interessanti nella
zona della vecchia stazione meteo.
Foto C. Congiu |
La visione della fronte del ghiacciaio ci trasmette i soliti sensi di sconforto per un fenomeno ormai accettato da tutti come inarrestabile ( a parte qualche tizio americano che nega ancora i cambiamenti climatici..). Stavolta la risalita degli ultimi sfasciumi per arrivare a mettere i ramponi sul ghiaccio è davvero comodo, dato che ormai è stato battuto un sentiero ben definito. Poi iniziamo a risalire il ghiacciaio e troviamo i primi ingressi interessanti. Comincio a posizionare i più belli con il GPS. Arriviamo dove c'era fino a due anni fa la stazione meteo che ora non c'è più. Qui un bel mulino mi fa ricordare un ingresso esplorato con Margherita e Marco di Pisa, ora promette esplorazioni molto più interessanti! Proseguiamo individuando diversi canyon che un tempo erano grotte di tutto rispetto.
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L'ingresso del Mostro
- Foto A. Ferrario |
Avanziamo verso il punto dove una volta confluiva il Pers. Pranziamo sotto una bella cascata e poi proseguiamo verso l'area superiore a circa 2500m. Dopo esserci un pò persi tra i crepacci, individuo la nuova stazione meteo, in corrispondenza dell'area più interessante per i mulini. Raggiungiamo la stazione, ci scarichiamo dal peso degli zaini e cominciamo a girovagare per la ricerca degli ingressi. Luca mi segnala alcuni ingressi, poi con desiderio punto alla posizione che sul GPS ho segnato come "Mor04" nel 2010, ormai 7 anni fa. Con stupore e un pò di emozione ritrovo il torrente imponente che scarica un portata d'acqua impressionante dentro un ingresso enorme, è il Mostro! Dopo 7 anni me lo ritrovo di nuovo qui, nella stessa identica posizione. Due anni fa non ce n'era traccia, ma è anche vero che fece un inverno anche un pò nevoso. Quest'anno le nevicate sono state scarsissime, il caldo si è fatto sentire subito e il nostro abissone ha deciso di farsi nuovamente ritrovare, in questo gioco di contrasti, tra la voglia di esplorare mulini glaciali e il dispiacere di vedere anno dopo anno il ritiro spaventoso dei nostri ghiacciai... almeno per quest'anno possiamo dire che il gioco continua!
Andrea
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Foto di gruppo - C. Congiu |